BRUNO BARBARESCHI
Bruno Barbareschi muove i “primi passi” sul manico di una chitarra, ma a quindici anni l’amore e la passione viscerale che prova per il basso, lo convincono senza rimpianti ad imbracciare il quattro corde per il resto dei suoi giorni.
Figlio d’arte, Bruno eredita il leggendario Fender Jazz Bass classe 1971 dal padre Zenio (cantante-bassista in attività dagli anni 50 alla fine degli anni 90), e con la determinazione e l’entusiasmo che lo contraddistinguono ancora oggi, inizia a frequentare la Scuola Civica di Milano per lo studio del Contrabbasso, ma ancora una volta, il “richiamo” del Basso è così forte, che decide di iscriversi al Centro Professione Musica di Franco Mussida per approfondirne lo studio con il grande jazzista Stefano Cerri (scomparso il 24/11/2000), e successivamente con Gaetano Puzzutiello, uno dei bassisti più talentuosi del panorama italiano, attualmente in tournée con Paolo Belli.
Dal debutto come supporter nella tournée di Zuzzurro & Gaspare, Bruno ha proseguito la propria avventura registrando tre album ed un singolo (Se cerchi un angelo - Eroi del Rock & Roll - 20^ e 'Gina), ha partecipato a numerose iniziative musicali, alcune delle quali a scopo Sociale e Didattico (nelle Carceri e nelle Scuole), a festival Nazionali ed Europei, a trasmissioni televisive e radiofoniche, esibendosi su palchi anche molto importanti, come quelli dello Zelig di Milano con Maurizio Glielmo “Gnola”, del Grillo Parlante e del Rolling Stone di Milano con Sabrina Salerno e Jo Squillo, della Corte Malatestiana di Fano (PU) con Anna Pettinelli, di Antenna 3 "Premio Rino Gaetano" con Pino Scarpettini, Odeon Tv con Pino D’Angiò, Telelombardia, Radio Italia Solo Musica Italiana, e Studio 105 con Gianni Manuel.